Nella Lettera Apostolica Desiderio Desideravi, promulgata il 29 giugno 2022, Papa Francesco esprime l'"ardente desiderio" che la liturgia non rimanga relegata agli esperti e a pochi addetti ai lavori, ma possa essere sempre piu conosciuta, amata e vissuta da tutto il popolo di Dio. Sollecitati da questo testo, ci si e proposti di andare alla radice della questione e ci si e chiesti: ha ancora senso oggi, in un contesto sempre piu segnato dalla secolarizzazione e dallo svuotamento delle chiese, parlare di liturgia? E ancora, il nostro, un tempo per celebrare? Sollecitati da queste domande provocatorie ma quanto mai pertinenti, un biblista che studia da anni tale ambito specifico e uno dei teologi e compositori piu noti e apprezzati mettono a fuoco quelle che sono le componenti fondamentali del culto ebraico e cristiano, per rimarcare come oggi piu che mai la dimensione liturgica non si collochi al di fuori della nostra vita, ma ne costituisca per tanti versi la parte migliore e piu autentica